
Orticola diventa un’immensa scenografia
I padiglioni, le aree corsi, i tre ingressi e la fontana
Le immagini, i colori, i profumi, la freschezza dell’acqua, strani mondi immaginari, plant design, sfondi onirici: la bellezza dei fiori per allestimenti ad alto impatto emozionale. — Gli ingressi, le tende, i padiglioni, La fontana


I tre ingressi
alla Mostra Orticola
I tre ingressi alla Mostra trovano la loro giusta immagine grazie ad allestimenti profumati e “verdi”. L’ingresso di Palazzo Dugnani, sito in via Manin 2, è curato dagli architetti Gloria Montini e Franco Giorgetta insieme a Cappellini Giardinieri, in Piazza Cavour il cancello monumentale dei Giardini Pubblici apre sul progetto onirico a cura dell’architetto & green designer Fulvia Borgonovo con l’Azienda Agricola Bertone Riccardo, mentre di via Palestro che apre sulla “via dell’ombra” si occuperanno i Fratelli Ingegnoli.

1 — Palazzo Dugnani : l’ingresso di si intitola:
“Alberi, Boschi, Foreste, sono il giardino del mondo. Amateli.Piantateli. Curateli” , curato dagli architetti Gloria Montini e Franco Giorgetta insieme a Cappellini Giardinieri.
Alberi, Boschi, Foreste, sono il giardino del mondo, sono il vero giardino dell’uomo, un piccolo bosco, una piccola foresta, così difficile da rappresentare nella magia della sua bellezza. E agli alberi si accompagna anche un percorso nel tempo, con la piccola mostra di libri antichi, dal ‘500 ad oggi, che è una piccola foresta di libri di foreste, prestati dalla biblioteca FSG.
2 — Piazza Cavour : il progetto “Acqua e Terra”, a cura dell’architetto Fulvia Borgonovo con l’Azienda Agricola Bertone Riccardo, sceglie l’interazione dell’uomo con la natura, gli elementi fondamentali dell’acqua e della terra, da cui tutto nasce, e da cui prendono vita i nostri spazi verdi. L’acqua è evocata dalla forma sinuosa della composizione, che ricorda il corso di un ruscello. La terra è rappresentata dal tappeto di foglie che sta alla base dei contenitori. Le piante sono lasciate nei mastelli da vivaio, culla delle prime radici. Il disegno
sinuoso è sottolineato da un piccolo steccato in rami di nocciolo, che ne disegna le curve e rappresenta l’interazione dell’uomo con la natura.
3 — Via Palestro : l’ingresso ideato e allestito da I Fratelli Ingegnoli consiste in nove contenitori in acciaio trattato corten riempiti di ortaggi e piante fiorite per dimostrare l’utilità delle consociazioni e delle interazioni tra vegetali, il tutto per esaltare la bellezza della Biodiversità.
La fontana di Palazzo Dugnani
per la Mostra Orticola
I padiglioni, le aree Corsi
Composizioni prêt à planter, realizzate da Erika Mazza di Atelier Botanico, vivacizzano il Padiglione Orticola, le Aree Corsi, le Tende della Segreteria, dell’Ufficio Stampa e dell’Area Soci e introducono a un nuovo modo di intendere il plant design: composizioni pre-coltivate, pronte per essere scelte e piantate in giardini e terrazzi, portando bellezza e biodiversità nel grigio della città. Le piante sono pre-coltivate all’interno di un ”vaso” in feltro, facilmente inseribile all’interno di una fioriera grazie alle maniglie predisposte. Il tessuto in fibra naturale è drenante, garantisce un’adeguata aerazione alle radici e biodegradabile: una volta posizionata la composizione all’interno della fioriera, questa lentamente diventerà humus arricchendo il terreno. Biodegradabilità, sostenibilità e biodiversità sono le caratteristiche di queste composizioni, realizzate con un processo il più possibile plastic-free.